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Sep 02, 2023

Google espande gli strumenti di mappatura ambientale

Google sta espandendo la sua offerta di sostenibilità con nuovi prodotti della sua piattaforma Google Maps, comprese le tecnologie di mappatura per l’energia solare, la qualità dell’aria e la distribuzione dei pollini.

Gli strumenti di mappatura utilizzano l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico abbinati a immagini aeree e dati ambientali per fornire informazioni preziose a sviluppatori, aziende e organizzazioni per monitorare e mitigare il loro impatto ambientale.

Man mano che il cambiamento climatico diventa sempre più diffuso, sono state create varie tecnologie di mappatura per contribuire a migliorare la resilienza climatica, in particolare per le comunità a rischio. I nuovi strumenti di Google contribuiranno a questi recenti sforzi.

La nuova API Solar di Google espande il suo programma Project Sunroof, passando dall'implementazione residenziale a un utilizzo più ampio da parte delle aziende interessate a stimare il potenziale solare e il risparmio in una determinata area. La nuova tecnologia utilizza un modello AI per acquisire informazioni 3D da immagini aeree e include fattori come alberi, ombra, modelli meteorologici storici nella regione e costi energetici.

I dati saranno disponibili per oltre 320 milioni di edifici in 40 paesi, consentendo alle aziende e ai proprietari di case di vedere quanta luce solare riceve un determinato edificio. Ciò dovrebbe aiutare a promuovere più installazioni di pannelli solari, contribuendo alla continua decarbonizzazione della rete.

Soprattutto perché la qualità dell’aria è influenzata dal crescente numero di incendi che si verificano in tutto il mondo, sempre più persone devono prendere decisioni informate su quando e dove possono uscire.

L'API Google Map Air Quality include dati sulla qualità dell'aria, mappe del calore dell'inquinamento e dettagli sugli inquinanti per oltre 100 paesi. Lo strumento prende informazioni da stazioni di monitoraggio governative, dati meteorologici, sensori e satelliti per fornire indici di qualità dell’aria locali e universali. I calcoli includono anche informazioni come la congestione del traffico e i dati delle auto per prevedere i tipi di inquinanti in una determinata area.

Infine, la nuova API Pollen di Google include informazioni sui pollini per gli allergeni più comuni poiché la produzione di polline aumenta a causa dell'aumento delle temperature e delle emissioni di gas serra.

Attraverso questa tecnologia, l’apprendimento automatico identifica dove si trovano specifiche piante produttrici di polline e combina queste informazioni con i dati sul modello del vento per prevedere come si diffonderà il polline in una determinata area. Lo strumento fornisce anche elementi utilizzabili per coloro che soffrono di allergie in modo che possano limitare l’esposizione.

Nel complesso, queste nuove aggiunte a Google Maps possono aiutare le aziende a sviluppare prodotti e strategie sostenibili e aiutare le persone ad adattarsi ai crescenti impatti dei cambiamenti climatici.

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